Agevolazioni fiscali in edilizia: Ristrutturazioni, Risparmio Energetico, Superbonus 110%

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Agevolazioni fiscali in edilizia: Ristrutturazioni, Risparmio Energetico, Superbonus 110%

Aspetti di base

Un tema sicuramente molto complesso ma allo stesso tempo molto utile da comprendere è quello legato agli incentivi fiscali sui lavori di ristrutturazione che si decidono di fare sulla propria abitazione.

La maggior parte dei dubbi sorge in merito a due semplici quesiti.

  1. Chi sono i beneficiari a cui questi incentivi sono rivolti? Possono beneficiare le persone fisiche o anche le aziende ( ditte individuali/ società di persone/ società di capitali?)
  2. Per quali tipi di immobili possiamo usufruire dei vantaggi fiscali ? le regole valgono solo per gli immobili ad uso abitativo o possono essere applicate anche per gli immobili strumentali all’attività d’impresa?

La prima distinzione da fare per sciogliere questi dubbi è capire che cosa si intente per Ristrutturazioni Edilizie,  interventi di Risparmio energetico ( o detto anche Ecobonus) e Superbonus fiscale al 110%. Queste parole vengono comunemente confuse ma il loro significato è ben specifico e ognuno di questi temi si riferisce ad una normativa specifica.

Ristrutturazioni Edilizie

Quando sentiamo parlare dei  costi di ristrutturazione edilizia ci riferiamo in particolare a  4 distinte tipologie di intervento: la  manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e risanamento conservativo, la ristrutturazione edilizia vera e propria.

Tutti questi sono interventi a beneficio di chi vuole effettuare lavori sugli immobili che un soggetto dispone, ad uso abitativo (non beni strumentali)  e in regime di persona fisica ( il soggetto non opera in regime d’impresa).

  1. Le manutenzioni ordinarie. Utilizzando un linguaggio aziendalista sono costi che incidono sul conto economico come normali costi di gestione. In pratica sono funzionali al mantenimento e al buono stato della struttura, hanno il carattere della regolarità e non influiscono sull’incremento di valore o meno dell’immobile sul quale vengono eseguiti.
  2. La manutenzione straordinaria, in contrapposizione a quella ordinaria, influisce sul valore dei beni sulla quale è eseguita, incrementandone il valore o la vita utile.
  3. La ristrutturazione edilizia, a livello nazionale, si articola in due tipologie: interventi che comportano modifiche volumetriche, soggette a Permesso Edilizio (art. 10 TUE); Interventi realizzati non alterando i volume, denominati “conservativi”, realizzabili con SCIA (22 TEU);
  4. Restauro e risanamento conservativo dalla definizione prevista dal TUE, art. 3 comma 1 lettera C sono: “gli interventi edilizi volti a preservare la struttura dell’edificio e garantirne la funzionalità attraverso un insieme sistematico di opere che, nel rispetto delle parti tipologiche, formali e strutturali dell’organismo stesso, consentano destinazioni d’uso compatibili con esse.

Gli interventi appartenenti a queste 4 tipologie permettono di beneficiare di una detrazione / credito d’imposta del 50% del costo sostenuto per tali interventi con un tetto massimo di 96.000 euro. Ricordiamo la caratteristica principale: devono essere tutti lavori eseguiti da privati ​​cittadini sulle proprie abitazioni ad uso abitativo.

Risparmio Energetico (Ecobonus)

Il caso più  interessante (e dalla quale si origina il Soperbonus 110%) è senz’altro l’Ecobonus o “Risparmio Energetico”. Una determinata tipologia di interventi sul patrimonio edilizio che hanno la finalità di migliorare l’efficienza energetica dello stesso, consentono a privati (persone fisiche) ma anche ad imprese ( ditte individuali, società di persone, società di capitali) di ottenere dei benefici fiscali sui lavori eseguiti sulla propria abitazione privata ma anche sugli immobili dove gli stessi soggetti esercitano la propria attività d’impresa.

Lo sgravio fiscale consiste in detrazioni dall’Irpef (Imposta sul reddito del

persone fisiche) o dall’IRES (imposta sul reddito delle società) ed è concesso quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici

esistente.

In particolare, le detrazioni vengono rilevate se le spese sono state sostenute per:

  1. la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento
  2. il miglioramento termico dell’edificio (isolamento – pavimenti – finestre, infissi compresi)
  3. l’installazione di pannelli solari.
  4. la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.

Superbonus  fiscale 110%

Non è altro che un potenziamento del preesistente Ecobonus, naturalmente con molte analogie ma anche qualche differenza.

Ma a chi è rivolto questo incentivo?

I soggetti principali sono le persone fisiche e i condomini. Le imprese non rientrano ma possono usufruire dell’Ecobonus (vedi punto2).  I soggetti che possono beneficiare del Superbonus 110% hanno diritto ad un agevolazione fiscale sulle spese sostenute dal  1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, per specifici interventi di efficienza energetica:

  1. interventi di isolamento termico sugli involucri
  2. sostituzione di impianti di climatizzazione invernale

Il Superbonus è rivolto principalmente a persone fisiche e indirettamente coinvolge le imprese di costruzioni/ gli artigiani che eseguono questi lavori.

Tra le novità introdotte, è previsto per il soggetto che ne beneficia la possibilità di

  1. fruire direttamente della detrazione ( potrebbe essere conveniente a chi ha molte tasse da pagare così vedrà ridotto il proprio ammontare)
  2. optare per un contributo anticipato sotto forma di sconto in fattura da parte dei fornitoridei beni o servizi
  3. In alternativa, il soggetto potrà optare anche per  la cessione del credito(totale o parziale) corrispondente alla detrazione spettante.

Il Superbonus spetta in caso di interventi di isolamento termico sugli involucri e sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni di edifici, sugli edifici unifamiliari, sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti

Per quali tipi d’interventi spetta il Superbonus 110%?

Il Superbonus spetta in caso di:

  • interventi di isolamento termico sugli involucri
  • sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni
  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti
  • interventi antisismici: la detrazione già prevista dal precedente Sismabonus è stata elevata al 110% per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021.

A chi interessa nel dettaglio?

Il Superbonus si applica agli interventi effettuati da:

  • condomìni
  • persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, che possiedono o detengono l’immobile oggetto dell’intervento
  • Istituti autonomi case popolari (IACP) o altri istituti che rispondono ai requisiti della legislazione europea in materia di “in house providing”
  • cooperative di abitazione a proprietà indivisa
  • Onlus e associazioni di volontariato
  • associazioni e società sportive dilettantistiche, limitatamente ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi.

I soggetti Ires rientrano tra i beneficiari nella sola ipotesi di partecipazione alle spese per interventi trainanti effettuati sulle parti comuni in edifici condominiali.

By |2020-12-09T20:10:03+00:00Dicembre 9th, 2020|Altre attività|Commenti disabilitati su Agevolazioni fiscali in edilizia: Ristrutturazioni, Risparmio Energetico, Superbonus 110%